domenica, marzo 15, 2009

Guardare avanti

Prima di tutto, devo chiedere scusa a tutti i miei lettori, se negli ultimi giorni non sono stato molto presente.

Siamo arrivati alla metà del mese di marzo, ...un mese che mi ha visto protagonista in diverse cose.

La musica procede bene, i lavori per il mio nuovo progetto vanno avanti con costanza.
L'apporto di Stefano Rizzo, cantante e chitarrista dei Darshan è importantissimo per la realizzazione del progetto.
Tra poco inizieranno le registrazioni in studio, ...sono infatti in attesa di un riscontro da parte del fonico, per le date precise.

Il lavoro, ...nobilita l'uomo, ...ma direi più mobilita l'uomo, ...nel senso che non sto fermo un attimo.

Il resto del mio tempo libero è utilizzato principalmente per mantenere i contatti con le persone a cui voglio più bene, ...alla faccia dei miei detrattori che hanno detto che ho, e cito testualmente:

"Una percezione -talvolta- infantile delle potenziali relazioni interpersonali"

Nella mia vita ho mantenuto i contatti con molte persone, ...di altre invece li ho solo persi, senza per questo averci litigato o avuto delle discussioni.
Come succede piuttosto spesso nella vita, quando si scelgono strade diverse, ...in qualsiasi momento le stesse potrebbero incrociarsi.
Facebook, che è uno dei social networking più famosi al mondo, ma anche tra i più discutibili, ...ha reso possibile l'incrocio di queste strade, permettendomi di riscoprire vecchie amicizie e rinverdirne i contatti,...

...e di questo ne vado orgoglioso.

mercoledì, marzo 11, 2009

Non sarà una disavventura

L'altra sera mi è capitata una spiacevole avventura.

Dopo aver passato una bella serata a casa di Stefano, per lavorare allo spartito di una mia canzone, decido di prendere la mia borsa e chiamare il radiotaxi, come faccio abitualmente.
A Torino non ci sono molti servizi di radiotaxi, ma generalmente son molto buoni, con dei servizi più che decenti.
Le ragazze del call center sono sempre molto gentili, ed io di rimando lo sono sempre con loro.

"4 minuti"

"Grazie mille, buonasera",...
...anzi buonanotte, visto l'ora delle streghe.

In meno di 4 minuti arriva il mio taxi, mi accomodo sul sedile posteriore e dico all'autista il luogo di destinazione, ...indirizzo e numero civico, ...il tassametro segna già 6 euro e spicci, ...giusto, perchè si tratta di tariffa notturna.

Velocità di crociera come da codice stradale, ...ma verso Piazza della Repubblica, incomincio a notare qualcosa che non va.
L'autista del mio taxi passa col semaforo rosso in due occasioni.
Sulle prime faccio questo ragionamento, ...non arriva nessuno dalla strada che incrocia e il tassista vuole farmi risparmiare un po' di tempo, ...quindi non ci penso su, più del dovuto.
Ad un paio di chilometri da casa mia riceve una telefonata sul cellulare.

Risponde, ...ma al telefonino direttamente, ...quindi contravvenendo alle disposizioni del codice stradale che dice che è obbligatorio utilizzare un auricolare.
La cosa mi fa arrabbiare, ...ma mi fa arrabbiare ancora di più perchè siamo in prossimità di casa mia, e gli indico:

"La prossima gira a sinistra, ...il primo portone"

Non ricevendo risposta, ...ripeto:

"La prossima gira a sinistra, ...il primo portone"

...e lui gira nella strada prima, ...e a destra.
Che fortuna, ho trovato un autista un po' anziano e incapace di riconoscere la destra dalla sinistra e viceversa.

"Mi scusi" dice il tassista, "...la lascio qui all'angolo?"
"Va bene qui"

E lui ancora sordo alle mie richieste, fa marcia indietro in una strada a senso unico e si immette in un corso più importante praticamente contromano, gira a sinistra dove avrebbe dovuto e mi lascia ovviamente non davanti al mio portone, ma qualche decina di metri prima.

Fatemi scendere.

Alla fermata il tassametro segna € 13.10.
Completamente al buio cerco nel mio portafoglio la cifra, ...cavolo non ho monete, eppure ricordavo di averle, ...provo a contarle, ma arrivo a malapena a 12 euri, ...vabbè un pezzo da 10 e uno da 5, possono andare, ...dopo la mia ricerca e la mia consegna del denaro il tassametro segna € 13.70.

Resto: 1 euro e 30 centesimi

C'è qualcosa che non va!!!

Alle mie rimostranze, dello sbaglio di strada, del tassametro che segnava all'arresto 60 centesimi in meno, mi viene risposto:

"Se aspettava ancora a darmi i soldi pagava 14 euro"

Incredibile!!!!

Per la cronaca: il giorno dopo ho fatto un esposto al radiotaxi di cui questo sedicente autista fa parte, ...ma sinceramente mi son sentito truffato in piena regola.

Consiglio: se prendete un taxi:
  • segnatevi il numero di licenza e/o il nome in codice;
  • la tariffa che dovete pagare è quella indicata sul tassametro al momento dell'arresto del veicolo;
  • il tassista deve schiacciare un preciso bottone sul tassametro per fermarlo;
  • in caso di strade sbagliate esigete uno sconto equo sulla tariffa, in base all'errore ;
  • pretendete che il codice stradale venga rispettato, ma fatelo anche voi indossando le cinture;
  • in caso di tariffazione notturna, l'extra è già compreso;
  • il tassista potrebbe chiedervi un compenso extra per eventuali bagagli;
  • se chiamate un radiotaxi, il tassametro non parte da quando ci salite su, ma dalla stazione taxi più vicina;
  • in caso di controversie, non esitate a chiamare la segreteria del radiotaxi di cui l'autista fa parte, per esporre un reclamo , ...solo in casi eccezionali rivolgersi ai vigili urbani.
  • cercate il più possibile di avere molte monete, ...durante i miei tanti viaggi, ho notato che gli autisti non hanno mai molta disponibilità di resto, ...e sinceramente lasciare mance alla luce di questi fatti, non mi sembra il caso.
Non fatevi ingannare dalla mia spigolosità nei loro confronti, ...come ho scritto precedentemente a Torino non ci sono molti servizi di radiotaxi, ma generalmente son molto buoni, con dei servizi più che decenti.
Un unico tassista disonesto non fa di tutta l'erba un fascio, ...nel dubbio, non fatevi prendere per il naso, ...e ho detto naso.

domenica, marzo 01, 2009