venerdì, novembre 25, 2016

Culture Club - Victims


Victims è un brano strepitoso dei Culture Club.

Contrariamente a quanto possiate pensare non si tratta del classico brano pop anni Ottanta, bensì di una delicata e struggente ballata sad song.

Correva l'anno 1983.

L'anno precedente il gruppo britannico capitanato dall'istrionico Boy George si era fatto conoscere con "Do you really want to hurt me" contenuta in Kissing to be clever, e di fatto si erano imposti prepotentemente nelle charts di tutta Europa.
Con "Colour by numbers" non hanno fatto altro che confermare il loro grande momento musicale, con brani ancora oggi ricordati con affetto da tutti i musicofili.
Molti brani inseriti in questo geniale disco furono dei singoli di successo, il più famoso fu probabilmente "Karma Chameleon".

Perché vorrei consigliarvi l'ascolto di un brano come Victims (l'ultimo brano della track list)?

Ci sono brani che parlano da soli, per orecchiabilità, per semplicità, oppure per un disarmante giro di accordi e un testo paraculo.
Questa canzone, invece, mette a nudo una poeticità nelle liriche che si estrinseca senza mezze misure ma con rispettoso garbo.

...and I keep on loving you, it's the only thing to do,...
(...e continuo ad amarti che è la sola cosa da fare,...)

L'amore non corrisposto, tormentato e disilluso che Boy George provava per il batterista della sua band Jon Moss, lo portò a scrivere una profonda canzone, molto intima e personale, con un arrangiamento attento e toccante, ...il suono di un pianoforte, ...calma e rabbia.

Un impercettibile leggero senso di complicità pervaderà la vostra mente.
Anche se non conoscete bene l'inglese, riuscirete ad avvertire quell'atmosfera mesta ma speranzosa.

Noi tutti siamo innamorati, vittime inconsapevoli di un gioco che sin dall'alba dei tempi ci ammalia e ci brama,...

 ...l'amore è semplice solo se vogliamo che lo sia!!!

Buon ascolto

lunedì, novembre 21, 2016

Lunedì Cinema - L'avvocato del diavolo

"...la vanità è decisamente il mio peccato preferito, 
Kevin è elementare, la vanità è l'oppiaceo più naturale,..."
- L'avvocato del diavolo -
- Warner Bros. - 1997 -

venerdì, novembre 11, 2016

Bruce Springsteen - I'm goin' down


Bruce Springsteen è uno di quegli autori e cantanti che non puoi discutere, ...o lo ami o lo odi, ...non esistono vie di mezzo.

La prima volta che ho ascoltato "I'm goin' down" (Born in the U.S.A. - 1984) ero in auto con il mio amico Roberto detto "Bobo", e ricordo ancora quella sensazione che provai al primo ascolto:

Un misto di carica e vigore

Dopotutto il brano è orecchiabilissimo, ti entra dentro con quel ritmo incalzante, e ti da la scossa con quel feel energetico molto toccante e livido.
Del resto l'intero disco è un capolavoro immenso della storia della musica rock, una pietra miliare che ha venduto oltre 30 milioni di copie in tutto il mondo.

Perché ho scelto questo brano?

Perché sì.

Avrei potuto parlare della title track e del tema principale del disco, la politica, la guerra, l'amor di patria.
Oppure di "Dancing in the dark", il singolo di maggior successo per il cantante di Long Branch, New Jersey, del suo videoclip più famoso diretto da un certo Brian De Palma con l'allora sconosciuta Courteney Cox (Monica Geller di Friends).
Oppure di "I'm on fire", brano leggero, intimo, che ho avuto la fortuna di conversare durante uno dei miei spettacoli più celebri (Un Uomo Vestito di Blues).
Di "Glory Days", di "Cover me", di "Downbound Train" che ho suonato invece con il gruppo piemontese Desidia.

Ho scelto di consigliarvi l'ascolto di "I'm goin' down" perché tra tutte le canzoni del Boss, questa mi ricordava di più i miei momenti felici di teenager pieno di capelli e ambizioni.
Un forte e radicato senso di appartenenza a quelle emozioni e a quei sogni nel cassetto dimenticati.
Ogni volta che ascolto questo brano rivivo una sorta di ritorno al passato, ...a quei momenti di spensieratezza, di allegria quasi inconsapevole,...

...e sorge spontaneamente una domanda:

La musica può regalarci un momento di felicità, 
a lenire il dolore, e a guarirci da una brutta giornata?

Perché no?!?



Fonti e sorgenti:
Bruce Springsteen Official Page
Bruce Springsteen Wikipedia

lunedì, novembre 07, 2016

Lunedì Cinema - Lui è peggio di me

"- Specialità? Ne abbiamo una sola
- E cioè?
- Il conto
- Benissimo, ...me ne porti due piatti, uno molto pepato e l'altro molto salato, 
tanto io ho un socio e dividiamo tutto.
- Tutto?
- Quasi tutto
- E allora il conto va su, devo metterci anche l'Iva
- No, l'Iva no
- L'iva sì,..."
- Lui è peggio di me - 
- Mario e Vittorio Cecchi Gori - 1984 -