sabato, gennaio 26, 2008

Buon compleanno, zio Antonello


Quanti abbracci,
quante strette di mano,
quanta musica, quanta passione,
quanto teatro,
quanta felicità, quanta leggiadra spensieratezza,
quanti dolci,
quanti films, quanti ricordi,
quanti amici,
quanti auguri Antonello,...

...il nostro zio, the one and only!!!


giovedì, gennaio 24, 2008

L'ultima risata


La morte dell'attore australiano Heath Ledger mi ha sconvolto.

Morire a 29 anni, in questo modo, si suppone per overdose, è veramente tragico.
Non posso far altro che unirmi al cordoglio di tutti i suoi estimatori.

Heath era nato a Perth, in Australia nel 1979.
Al fianco di Julia Stiles ebbe il primo ruolo da protagonista nel film "10 cose che odio di te".
Nel 2001 arrivò nelle sale cinematografiche con "Il destino di un cavaliere", film ambientato nel Medioevo ma con chiari riferimenti alla cultura pop moderna e musica rock come colonna sonora.
"Le quattro piume", gli conferì la consacrazione.
Terry Gilliam lo chiamò a se qualche anno dopo, per il suo film fantastico-horror "I fratelli Grimm e l'incantevole strega" .
Ma il successo lo raggiunse con l'interpretazione del cowboy omosessuale ne "I segreti di Brokeback Mountain" al fianco di colei che sarebbe diventata sua moglie Michelle Williams.

L'ultima risata la farà con la maestosa sfida playing "The Joker" nell'ultima pellicola di Christopher Nolan, "The dark knight".

Non posso dire di essere stato un suo grande fan, lo ammetto senza pudori, ...ma era un talento che amava le sfide e le sue scelte professionali lo confermano.
Un attore bravo, ma non eccessivamente appariscente, modesto e gentile.

We'll miss you.

martedì, gennaio 22, 2008

L'incubo di Joanna Mills? No, ...L'allenatore nel pallone 2


Due pizze e mezza.

E' ora di pranzo, ...sul giornale cerco in quale cinema proiettano "L'incubo di Joanna Mills" (The return).
Cerco, cerco sempre più attentamente, ma non trovo nulla, ...come cazzuola è possibile, è uscito venerdì scorso e già non lo proiettano in nessuna sala di tutto il capoluogo piemontese?

Con la rabbia di "essermi lasciato sfuggire" un altro film di genere, tra l'altro con la stupenda Sarah Michelle Gellar, decido di farmi ammaliare dalle sirene incantatrici de L'allenatore nel pallone 2, l'ultima fatica del regista Sergio Martino, con Lino Banfi nella parte di Oronzo Canà.
Entro in una piccola saletta buia di un cineplex del centro cittadino, ...iniziano i trailers, disturbati dall'unico spettatore oltre al sottoscritto, ...siediti, testa di zucchina, che non vedo una mazza!!!

Diciamo subito che il primo film è un mito, col passare del tempo è diventato ancor più buono, come il Barolo.
Questo sequel è un minestrone riscaldato, la storia è praticamente la stessa della precedente pellicola, la neopromossa in serie A, un sacco di campioni, ma anche un sacco di guai, partite truccate, ecc...
Gli stessi attori si son ripresi i loro ruoli, a partire da Mara Canà, arrivando fino al mitologico Aristoteles.
Molto carini gli stacchetti con i calciatori famosi, in special modo la scena del tribunale con Del Piero, Buffon, Totti, Galante e Amelia, ...assolutamente imperdibile.
Anna Falchi non convince, ma non infonde certezza nemmeno la recitazione, il paragone nasce già distorto. Sembra salvarsi dal naufragio, l'attore che interpreta il nipote di Oronzo Canà, ...veramente una bella sorpresa. Chapeau!!!
Il film ha un moto d'orgoglio verso il finale, quando tutti si prendono le loro rivincite sulle angherie dei potenti e dei disonesti.
Un finale fin troppo pilotato, ma corretto nella sua semplicità di messaggio.

Ci sono certi film che diventano dei miti, faccio l'esempio di Blues Brothers.
Realizzare un sequel, non sempre si dimostra una buona idea, ...mi piace l'idea che non vedrò mai Blade Runner 2.

Se fossi andato a vedere "L'incubo di Joanna Mills" probabilmente sarei qui, a disquisire con voi della fotografia scura, dell'intensità emotiva e baggianate del genere, ...quindi non parlerò eccessivamente male di questo L'allenatore nel pallone 2, ...ma la prossima volta mi farò furbo e scremerò un po' di più le varie alternative cinematografiche,...

...del resto, mi avete preso per un coglione?

lunedì, gennaio 21, 2008

Happy Birthday, Noemi


Un grosso augurio di buon compleanno con tanto di cifra tonda, alla mia collega e amica, Noemi.

Smack!!!

domenica, gennaio 20, 2008

Io e Spiderpork

"...Spiderpork, Spiderpork,
il soffitto tu mi spork,
tu mi balli sulla test,
e mi macchi tutto il rest,
tu qua, ...ti amo Spiderpork!!!

sabato, gennaio 19, 2008

Il ritorno dei Monelli


Venerdì, 18 gennaio 2008 "Il ritorno dei Monelli infiamma il Taurus", così titola pagina 13 di Torinosette, l'inserto de La Stampa, dedicato alle manifestazioni di interesse pubblico della provincia sabauda.

Un ritorno alla grande dovrei annunciare.

Il concerto inizia all'ora delle streghe, al Taurus un locale vicino alla train station di Ciriè (To).
Diego e Matteo mi passano a prendere sotto casa verso le 22.30.
Dopo aver accompagnato Frank e la Cecia (tutti reduci da una riunione di lavoro), alle loro rispettive abitazioni, ci dirigiamo verso Ciriè.
Break ristoratore in un Fast-food di Caselle (To), ...un hamburger, patatine fritte ed una cola media mi alleviano i morsi della fame.
L'orologio impietoso ci dice che dobbiamo schizzare, anche perchè non conosciamo perfettamente la strada per il locale.
Fortuna vuole che Diego è dotato di uno spiccato senso di orientamento, ...infatti in perfetto orario raggiungiamo il Taurus, parcheggiamo comodi ed entriamo nel locale dove Vincenzo, il chitarrista e cantante del gruppo ci accoglie calorosamente.
Scambio di saluti con Claudia (la sua fidanzata), con Anto (il fratello batterista) e con Juli (il loro ex-bassista). Nel pubblico incontriamo Milena, una nostra ex-collega.
Nel frattempo sul palco, si esibiscono alcuni gruppi di supporto.
Luca ci raggiunge poco prima dell'inizio del concerto.
Ad un'ora imprecisata "I Monelli", storica band punk degli anni Novanta, salgono sul palco e si intuisce subito che sarà un'esibizione molto energica.
"I Monelli" partono subito con uno dei loro pezzi migliori: "Pazza dei Ramones", per proseguire con un altro cavallo di battaglia "La mia ragazza è una metallara", brano di punta del loro primo disco.
Il concerto, tra un pogo e l'altro tirava in ballo un discreto numero di spettatori.
A parte qualche incertezza su qualche brano nuovo, e suoni che lasciavano troppo spazio alle chitarre distorte e poco alle voci, si può tranquillamente affermare che nonostante siano passati diversi anni dal loro ultimo spettacolo live, "I Monelli" hanno saputo dare nuova verve e brillante energia al genere, che attira sempre e comunque un sacco di estimatori.

God save I Monelli.

mercoledì, gennaio 16, 2008

martedì, gennaio 15, 2008

Sorella al volante


Oggi, mia sorella Valentina ha preso la patente.

Congratulations!!!

Avviso tutti gli automobilisti, ma soprattutto i pedoni di prestare molta attenzione, ...la strada non sarà più la stessa cosa.

8-P

lunedì, gennaio 14, 2008

Rapito


Fine settimana con gli amici.

Mi ci voleva proprio, ...rivedere gli amici con cui ho passato un sacco di momenti felici.
Sabato mattina, ero in stazione per prendere il treno per Savonau, ...ridente cittadina rumena, ...almeno così c'era scritto sul tabellone.
La neve cadeva a fiocchi, le campagne innevate viste attraverso il finestrino mi portavano alla mente i vecchi Capodanni passati al paesello.
A Carmagnola scendevo per prendere la coincidenza per Bra (Cn).
Ad aspettarmi alla stazione c'era Claudione.
Erano "secoli" che non lo andavo a trovare, e riuscivo a stento a nascondere quell'imbarazzo.
Prima gita: visita alla nuova tabaccheria aperta dai miei amici Claudione e Massimo.
Sulle prime me la immaginavo più piccola, invece mi ha piacevolmente sorpreso, ...ma quello che mi ha colpito maggiormente è stata la precisa sensazione che ho provato nel vederli gestire i clienti,...

...hanno trovato il "loro" lavoro.

Visita al nuovo appartamento di Claudione e Vera, ...devo proprio ammetterlo, ...si son proprio sistemati bene, ...da un certo punto di vista li invidio.
All'ora di pranzo, dopo aver accompagnato Veruska 8-P dai suoi genitori, giravamo come dei matti, alla ricerca di un ristorante, pizzeria, trattoria o qualcosa di simile.
La scelta cadeva su di un "Trattorante", giuro non sto scherzando, si chiama proprio così, dalle parti di Mussotto (Cn).
Mangiando alla velocità della luce, schizzavamo a trovare Alberto, sua moglie e Tiago, il suo primogenito.
Giusto il tempo di un amaro, un regalo per il bimbo e per alcuni saluti veloci, ci ritrovavamo nuovamente in tabaccheria per dare il cambio a Massimo.

Rapito dal tempo tiranno, tornavo a casa, ...un po' triste, ma soddisfatto del fine settimana.

venerdì, gennaio 11, 2008

Celebration

Come cantavano i Kool & the Gang, ...è arrivato il momento di celebrare.

Festeggiare i 200 post del mio blog, ...ragazzi, che avventura!

Ma è anche arrivato il momento di festeggiare con i miei amici, il nuovo anno, il mio "principesco castello", la mia nuova vita, le mie ferie, e tante altre cosette che ci stanno bene da celebrare.
Ieri sera infatti mi sono ritrovato con i miei cari amici Vince & Cla, Luca, la Cecia, Paul, Stefano e il mitologico Accornero.
In senso cronologico, vi racconto cosa è successo: già al mattino, appena svegliato ricevo sul telefonino i primi sms che mi annunciavano i primi "Pakki", ...che da ora in poi per una questione di politically correct chiamerò "Defezioni causate da forza maggiore".
Trascorro il pomeriggio a sistemare la mia faraonica magione per l'arrivo degli ospiti, ramazzo per terra, lucido i mobili, elimino la polvere, nascondo la gioielleria, e ...faccio fuori il coccodrillo albino delle fogne di New York che soggiorna nel mio bagno, ...sì, proprio quello dove tengo il diploma.
Verso tardo pomeriggio, vado alla fermata del bus a recuperare la Cecia che arriva sulla sua carrozza ottocentesca, ...il 51.
Una volta arrivati al mio castello, incominciamo a preparare da mangiare per la truppa.
Le defezioni causate da forza maggiore aumentano, ma l'avevo messo a preventivo, ...insomma tutto calcolato, ...del resto "I know my chickens" (conosco i miei polli).
Inganniamo l'attesa guardando il dvd dello spettacolo "Un uomo vestito di blues".
Verso le 20 meno un quarto arriva Luca con un carico di torte salate e due bottiglie formato magnum di cola.
Alla spicciolata ci raggiungono tutti gli altri, Paul, Stefano ...e poi Vince & Cla, con bottiglie di vino al seguito.

Che la festa abbia inizio!!!

Sottofondo musicale: reggae e jazz.
Come in ogni festa che si rispetti, si mangia, si beve, si ascolta buona musica, si sparano stronzate,...

...la compagnia era più che ottima, rafforzata in zona Cesarini dal mitologico Brad Accornero.
Prima ancora dell'ora delle streghe gli invitati si congedavano dalla riuscitissima festa.

La prima celebrazione dell'anno, ...ottima partenza.

lunedì, gennaio 07, 2008

Il mistero delle pagine perdute

3 pizze e mezza (quasi tre quarti).

Per fortuna sono in vacanza, ...mi correggo dovrei dire sono in ferie, perchè chiamarle vacanze non sarebbe corretto.
Tra me e me penso "Perchè non vado al cinema?"
Sfoglio il giornale alla ricerca di qualcosa di carino da vedere, in questa giornata dimenticata da Dio.
"Il mistero delle pagine perdute" con Nicola Coppola, Diane Kruger, il premio Oscar Jon Voight and many others.
Arrivo al cinema piuttosto in orario, ...cazzo, ho sbagliato cinema, ...ste cavolo di multisala, ...la mia si trova nello stesso isolato ma l'ingresso è dalla parte opposta. Circumnavigo una serie imponente di edifici del centro di Torino per arrivare trafelato alla biglietteria del cinema, ...giusto.
Mi siedo, la "folla" del lunedì pomeriggio mi consente di adagiarmi nel miglior modo possibile, ...ma immancabilmente qualche secondo prima che si spengano le luci, un uomo dalle enormi proporzioni trova posto proprio di fronte a me, ...ma porcaccio Giuda ballerino, ha tutto il cinema a sua disposizione, proprio davanti a me.

La respirazione yoga mi aiuta a non inveirgli addosso, ...e l'incredibile, sta nel fatto che non conosco un cazzo della respirazione yoga.

Inizia il film.

Il buon nome della famiglia Gates viene infangato e implicato nell'assassinio del presidente Lincoln, uno dei più efferati delitti della storia americana.
Tocca a Benjamin Gates (Nicolas Cage), a suo padre (Jon Voight), alla sua ex fidanzata, e al suo fedele collaboratore Riley, provare l'innocenza del suo antenato. L'unico modo è ritrovare un antico tesoro, la città d'oro di Cibola (leggasi Sibola).
A disturbare le ricerche che porteranno i nostri eroi in giro per il mondo, ci penserà il "villain" di turno Ed Harris.
Un Ed Harris non al massimo, questa è stata la mia prima impressione e continuo a tenerla.
Molto divertenti i dialoghi tra Nicolas Cage e Justin Bartha (il genio dell'elettronica e dell'informatica, assistente del cercatesori), la storia viaggia con un ritmo serrato, ...fin troppo, ...indovinelli celati da centinaia di anni, svelati in un attimo, nemmeno fossero cloni di Bartezzaghi.
Ma a parte questo, che ci può stare, ...del resto è un film, mica la vita reale, (ho fatto anche la rima)...quello che non mi ha convinto è stata la mancanza di pathos, che non è uno dei quattro moschettieri, ...cioè quella sensazione che ti tiene incollato al seggiolino per sapere come va a finire.

Il paragone col primo perdura per tutto il film, ...gradevole, intenso, molto Disney, poco Bruckheimer.

sabato, gennaio 05, 2008

Perchè non possiamo essere amici?

...Why can't we be friends,
why can't we be friends,
why can't we be friends,
why can't we be friends???
- Why can't we be friends - War -