martedì, gennaio 22, 2008

L'incubo di Joanna Mills? No, ...L'allenatore nel pallone 2


Due pizze e mezza.

E' ora di pranzo, ...sul giornale cerco in quale cinema proiettano "L'incubo di Joanna Mills" (The return).
Cerco, cerco sempre più attentamente, ma non trovo nulla, ...come cazzuola è possibile, è uscito venerdì scorso e già non lo proiettano in nessuna sala di tutto il capoluogo piemontese?

Con la rabbia di "essermi lasciato sfuggire" un altro film di genere, tra l'altro con la stupenda Sarah Michelle Gellar, decido di farmi ammaliare dalle sirene incantatrici de L'allenatore nel pallone 2, l'ultima fatica del regista Sergio Martino, con Lino Banfi nella parte di Oronzo Canà.
Entro in una piccola saletta buia di un cineplex del centro cittadino, ...iniziano i trailers, disturbati dall'unico spettatore oltre al sottoscritto, ...siediti, testa di zucchina, che non vedo una mazza!!!

Diciamo subito che il primo film è un mito, col passare del tempo è diventato ancor più buono, come il Barolo.
Questo sequel è un minestrone riscaldato, la storia è praticamente la stessa della precedente pellicola, la neopromossa in serie A, un sacco di campioni, ma anche un sacco di guai, partite truccate, ecc...
Gli stessi attori si son ripresi i loro ruoli, a partire da Mara Canà, arrivando fino al mitologico Aristoteles.
Molto carini gli stacchetti con i calciatori famosi, in special modo la scena del tribunale con Del Piero, Buffon, Totti, Galante e Amelia, ...assolutamente imperdibile.
Anna Falchi non convince, ma non infonde certezza nemmeno la recitazione, il paragone nasce già distorto. Sembra salvarsi dal naufragio, l'attore che interpreta il nipote di Oronzo Canà, ...veramente una bella sorpresa. Chapeau!!!
Il film ha un moto d'orgoglio verso il finale, quando tutti si prendono le loro rivincite sulle angherie dei potenti e dei disonesti.
Un finale fin troppo pilotato, ma corretto nella sua semplicità di messaggio.

Ci sono certi film che diventano dei miti, faccio l'esempio di Blues Brothers.
Realizzare un sequel, non sempre si dimostra una buona idea, ...mi piace l'idea che non vedrò mai Blade Runner 2.

Se fossi andato a vedere "L'incubo di Joanna Mills" probabilmente sarei qui, a disquisire con voi della fotografia scura, dell'intensità emotiva e baggianate del genere, ...quindi non parlerò eccessivamente male di questo L'allenatore nel pallone 2, ...ma la prossima volta mi farò furbo e scremerò un po' di più le varie alternative cinematografiche,...

...del resto, mi avete preso per un coglione?

3 commenti:

Flavio Sasso ha detto...

Ricordatevi sempre di firmare i vostri post.

Grazie per la vostra collaborazione.

Flavio

Stairway To Heaven ha detto...

Credo di essere l'unico essere sulla terra a non aver visto Un Allenatore Nel Pallone parte 1, e non credo di essermi persa uno di quei film cult della storia del cinem, per cui dovrei strapparmi i capelli.
L'altro film che volevi andare a vedere, sinceramente non so nemmeno quale sia la trama, ma stando alla locandina, non è certo uno di quei film smielensi e con una miriade di seghe mentali stile Silvio Muccino:D
Io mi sarei data una terza opzione...ultimamente ne sono usciti diversi film adrenalinici...probabilmente ti avrei consigliato Io Sono Leggenda.;)

Flavio Sasso ha detto...

Non sono molto da seghe mentali stile Silvio Muccino, ti assicuro che mi bastano le mie, ...ahahah!!!

La terza opzione mi titillava, ma mi son lasciato trasportare dalle sirene incantatrici.

La prossima vota, tappi di cera e qualcos'altro, magari "Io sono leggenda", why not?

Take care

Flavio