mercoledì, gennaio 17, 2007

La ricerca della felicità

4 pizze.

Ieri sera verso le 20.15 sono uscito dal lavoro, e mi sono recato a casa dei miei amici Nello & Maddy. Questa volta mi è toccato un tassista smargiasso, che si è subito messo in evidenza con la frase: “Io conosco molto bene questa zona”, …infatti non è riuscito a trovare la strada, …pazienza, …ero preparato al peggio, infatti dopo l’ultima avventura, mi ero direttamente fatto tatuare il percorso da intraprendere, ...ma non vi dico dove.

Quello che ci vuole per stemperare gli animi agitati da una faticosa giornata di lavoro, è una grandiosa spaghettata. Thank you, guys!!!

Quattro chiacchiere con i miei amici e qualche faccetta buffa ad Alice, …poi direzione cinema, che per amor di logistica si trova esattamente di fronte a casa loro.
Era da almeno un decennio e due glaciazioni, che non andavo a vedere una proiezione di sera, …che delirio di gente, ...non ero abituato a tutta questa folla, …volevo per una volta togliermi lo sfizio di comprare i popcorn, ma è rimasta una missione impossibile.
Per fortuna che la Maddy aveva prenotato i biglietti tramite Internet, così facendo, abbiamo potuto saltare la coda.
Alle 22.30 spaccando il secondo, siamo entrati in sala, …ooops, scusate non vi ho ancora detto che film abbiamo visto, …provvedo subito, “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino.
Il film è molto commovente, ma sa coinvolgere lo spettatore, …Will Smith è un attore molto bravo, riesce a dare al suo personaggio un tocco di verosimiglianza, nonostante il tema della povertà non sia sempre facile da trattare e interpretare sul grande schermo.
Il nostro Gabriele Muccino, lo dirige alla sua maniera, con attenzione, stile e quella giusta dose di pathos.
Non deve essere stato facile per il regista italiano dirigere questa pellicola, ma si può affermare che l’abbia fatto con ingenua onestà.
Voglio parlare bene anche del figlio di Will Smith, Jaden, ...che è assolutamente e geneticamente un piccolo divo.

D’accordo, d’accordo, …signori della giuria, convengo con voi che il film è fin troppo melenso, e si sa fin dal primo fotogramma come andrà a finire, …ma forse questo è il bello, …vedere cosa succede nel mezzo, perché a volte ci dimentichiamo la strada che stiamo percorrendo, …un po’ come è successo al mio tassista.

Andatelo a vedere.

6 commenti:

Paul ha detto...

Ciao Flavio. In questo periodo latito...A te come vanno le cose, a parte i film mielosi? Ah, a proposito di film, se non l'hai ancora visto ti consiglio di guardare: slevin, patto criminale.
Molto bello.
See you

Flavio Sasso ha detto...

Arianna mi ha parlato molto bene di questo film, ...è nella mia lista.

Ci vediamo, ...a presto

Flavio

Anonimo ha detto...

Ho visto il film, che dire ...bello ma cosa c'entra muccino...dov'è?Cosa c'entra l'italia?Cosa vuol dire il titolo?Cosa c'entra col film?Questa fase della mia vita si chiama cosa c'entra.

Anonimo ha detto...

CHE PIZZA!!!! io non mi sono mai rotto così tanto al cinema ( e non era per colpa di flavio che era li con me). a questo non gli va niente bene per un'ora e 55 minuti e poi in 40 secondi ,con una scena e 2 scritte sullo schermo risolve il film....dio che nervi!!!

Anonimo ha detto...

Ciao Flavio sono "la promoter FW": per gli amici Valentina... Lascio il mio commento in questo spazio perchè ho anch'io visto di recente questo film e, leggendo il tuo commento, sebbene non conoscendo i tuoi gusti, mi sento di consigliarti un altro film (se non l'hai già visto) : "Un'ottima annata". Certo non è intenso come questo, ma ti permette di sorridere, emozionarti, sognare...almeno per una serata... La morale che leggo è banale: "l'amore vince su tutto". Ma non l'amore in senso ristretto, bensì l'Amore per un altro, l'Amore per se stessi,...l'Amore PER la VITA...e, in fondo, non è poi così scontato...ogni tanto ci vuole qualcosa che ce lo ricordi...

Flavio Sasso ha detto...

Ciao Valentina, benvenuta nel mio blog, ...do you like it?
La morale è sempre quella, far merenda con Girella, ...ah no, ...quella era una pubblicità.
My fault!
L'amore ha diverse facce come un dodecaedro, ...con svariate sfumature di colori sgargianti.
Io penso che non sia facile regalare belle emozioni, ...ma non dovremmo averne altresì timore ...così come non dovremmo avere paura di dire "ti amo" alla ragazza della porta accanto che ci fa battere il cuore, ...eppure, ...ne temiamo la risposta.
Hai ragione a dire non è poi così scontato, ...alle volte basta anche un piccolo abbraccio per ricordarsi che non siamo degli automi, ma ragazzi e ragazze, con un cuore ed un cervello, ...che c'è un tempo per ridere e un tempo per essere seri.

"Cesare, ...il popolo chiede sesterzi"
"No, ...io vado dritto"

Adesso è tempo di ridere.