mercoledì, novembre 14, 2007

Praticamente innocuo


Oggi ho acquistato il quinto libro della pentalogia di Douglas Adams dedicata alle avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, ovvero i due protagonisti di "Guida galattica per autostoppisti".

Incipit:
"La storia della Galassia si è un po' ingarbugliata per diverse ragioni: in parte perché chi cerca di tenersene al corrente si è un po' ingarbugliato, e in parte perché, obiettivamente, sono successe cose che rendono tutto molto ingarbugliato".

Frase da ricordare:
  1. "Qualunque cosa accadde, accadde"
  2. "Qualunque cosa che, accadendo, ne fa accadere un'altra, ne fa accadere un'altra."
  3. "Qualunque cosa che, accadendo, induce se stessa a riaccadere, riaccade."
  4. "Però non è detto che lo faccia in ordine cronologico."

Guida galattica per autostoppisti - Il film - Sigla iniziale


(Nella foto, la copertina della prima pubblicazione, edita da Mondadori, per la collezione Urania)

5 commenti:

Paul ha detto...

Un grande film!!Una grande sigla. La saga deve essere qualcosa di veramente assurdo.

Anonimo ha detto...

Qualunque cosa accadde, accadde...

Oggi il sole splende come non ha mai (?)...

Trovatemi la giusta coniugazione!

Paul ha detto...

Ma coniugato con il verbo accadere? Acc, questa è difficile.

Flavio Sasso ha detto...

Penso che Higgins si riferisse al verbo "splendere".
Suppongo che sia un verbo difettivo, cioè sprovvisto del participio passato.
Ma io non sono un professore di italiano, quindi potrei anche sbagliarmi.

Paul ha detto...

Oggi il sole splende come non ha mai splesso. Sicuramente non esiste come forma verbale (e sinceramente dubito fortemente che sia una parola), ma ha un suo fascino, come un nonsochè.