lunedì, giugno 23, 2008

Gli Europei secondo me: Spagna-Italia 0-0 (4-2 d.c.r.)


"Sono 88 anni che non perdiamo contro gli spagnoli in partite ufficiali"

Spagna-Italia

Certo, ...che scaramantici come siamo, iniziare questo quarto di finale contro la Spagna, non è proprio il massimo.
Tutti noi, sappiamo come è andata a finire, ...dopo 120 minuti, in cui avrei preferito compilare la dichiarazione dei redditi o studiare trigonometria applicata alle leggende nere dell'era moderna, ...la lotteria dei rigori ci è stata nuovamente fatale.

Ma vediamo il lato positivo, ...non c'è!!!

Torniamo a casa, e non solo metaforicamente parlando, con le pive nel sacco, e la consapevolezza di non aver affatto brillato.

Roberto Donadoni, vero e proprio capo espiatorio delle colpe azzurre, probabilmente già nei prossimi giorni pagherà la mancanza di splendore calcistico della nostra amata selezione.
La sua arroganza, nonchè la sua presunzione sono le uniche colpevoli della disfatta austrosvizzera.
Continuare a tenere titolare Luca Toni, (forse fuori forma o comunque non al 100%) si è dimostrato un atto scellerato.

Se mio nonno Aldo fosse ancora vivo, ...lui, grande amante dello sport come pochi ho conosciuto al mondo, avrebbe borbottato, ...e non poco.

Del Piero è stato utilizzato a "spizzichi e mozzichi", ...mi sembra giusto, ironicamente parlando, è solo il capocannoniere del nostro campionato.
Di Natale, rigore a parte, è stato una scommessa, anche in questo caso si è dimostrata sbagliata, quanto la mia di puntare un po' di euri sul Portogallo vincente di Euro 2008.

Sbagliando s'impara?

Normalmente, funziona così.

Il centrocampo improvvisato contro le furie rosse è stato abulico, senza affiatamento e dalle idee offuscate dai continui errori di Ambrosini, Perrotta e Camoranesi in seconda battuta.
De Rossi è un grande calciatore su cui fare fulcro per la prossima avventura, ma nonostante abbia alle spalle un campionato del mondo vinto alla supergrande, ha ancora molto da imparare per esperienza.

Buffon continuerò a ripeterlo all'infinito, è il portiere più forte del mondo, ...ma a questo giro si è dimostrato "più man che superman", ...anche per questo rimane il mio mito.
Fabio Grosso una conferma, così come Chiellini, il quale si sta facendo largo e la sua crescita è esponenziale, ...la nazionale non può fare a meno di loro.

Cassano? Troppo rumore per nulla, ...

Un'Italia mediocre, senza idee, con troppi affanni,...

Boccio completamente le telecronache Rai, ...assolutamente pessime, di vecchia foggia, dai tempi sbagliati e dalle "Gufaggini titaneggianti".
Non puoi iniziare una telecronaca dicendo:
"Non abbiamo mai perso la prima competizione di un torneo ufficiale";
Non puoi iniziare una telecronaca dicendo:
"Sono 88 anni che non perdiamo contro la Spagna".
Ad ogni modo, ha ragione Fabio Caressa (giornalista e telecronista di Sky Sport), in questo momento contro i telecronisti Rai, è un tiro al piccione.
Sta di fatto che la nostra Tv di stato si dovrebbe svecchiare un tantino, ...provate la concorrenza e poi ditemi, sono aperto al dialogo.

Per il resto, vi consiglio di visitare il blog di Paul, in particolare il suo post dedicato a questa partita, nel quale descrive con la sua consueta ironia e il suo sarcasmo pungente, le aberrità della nostra Nazionale di calcio e le nefandezze dell'Uomo-Italicus-Tifosus.

Da italiano medio il campionato è terminato ieri, quando Fabregas ha infilato dagli undici metri Buffon con un rasoterra secco.
Peccato, perchè si sa, è una legge dello spettacolo "The show must go on", e volendo citare il buon John Belushi:

"Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare"


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io ho visto la partita a casa di un amico con amici, pizza, bottigli di birra e vasi di pop-corn! (dopo una tirata veloce in bici da lavoro in corso mediterraneo)
Pensate che abbiamo visto la partita su digitale terrestre in dolby sourround!
Vedendo che il gioco non era il massimo (verso la fine dei supplementari), la telecronaca con accento bergamasco pure (pota!), abbiamo tentato di rallegrarci con la giallappa's (pessima e noisosa telecronaca anche quella).
Abbiamo saputo il risultato finale un secondo prima a causa del ritardo della comunicazione digitale rispetto a quella analogica!
Il ritorno in bici è stato rilassante con il silenzio nelle strade di Torino!
Luca C.

Flavio Sasso ha detto...

Pensa, io invece nell'intervallo della partita ho chiamato un mio amico con un piccolo telefono portatile, in grado persino di mandare alcuni messaggi corti, ...lo chiamano telefonino cellulare.

A parte la battuta, ognuno di noi ha vissuto questa partita in modo particolare, ...dentro di me c'era la sensazione che l'Italia non avrebbe avuto vita lunga in questo torneo europeo e non mi sono sbagliato.

Il calcio va a sensazione.

Take care

Flavio

P.s. dove hai sentito la Gialappa's? Per radio?