sabato, giugno 21, 2008

Solstizio d'estate - I viaggi di un turista supergiovane


Finalmente è arrivata l'estate.

E con essa, anche il sole e il caldo, speriamo solo che non esageri.
La pioggia ci ha accompagnato per quasi tutto il periodo primaverile, il famoso detto: "Non esistono più le mezze stagioni" si è dimostrato ancora una volta più che attendibile.

Oggi sono andato in giro in centro.
Prendere il 4, con i suoi effluvi, le sue essenze, e i suoi "abitanti" dal tipico accento oxfordiano, mi ha senza dubbio regalato un momento dimenticabile della mia vita.

  1. Quando si decideranno a fare i dovuti controlli?
  2. Quando si decideranno a cambiare sistema e a garantire maggiore sicurezza per i passeggeri?
  3. Quando si decideranno a smettere di fare scioperi una volta al mese?
  4. Quando si decideranno a dare un servizio equipollente a quello che paghiamo, ...e non è poco?

Scendo alla fermata di Via Garibaldi, ...la giornata è veramente calda, ma io e il mio look da turista supergiovane, ci godiamo una passeggiata per la via pedonale più famosa del capoluogo sabaudo.
Verso Piazza Statuto, vengo attratto dalla vetrina di un negozio che vende borse, pelletterie e stuff.
Ne approfitto per acquistarmi un marsupio, utilissimo per i mesi estivi.
Fatto 30 decido di fare 31, utilizzando le ultime risorse del mio conto corrente, mi compro anche una borsa con tracolla monospalla, ...qualcosa di semplice, funzionale e leggera.

All'interno del mio portafoglio, si poteva udire un biglietto da 5 euro chiedere a gran voce: "C'è qualcuno?"

Vista la giornata, non posso esimermi dal fare un giro di più ampio respiro, spinto dalla curiosità e da un'irrefrenabile voglia di gustarmi un cono gelato.
Dopo aver fatto visita, a qualche negozio di abbigliamento, di scarpe e di prodotti tecnologici, ...cambio strada alla ricerca di un chiosco di gelati.

Eppure quei due ragazzi in fondo alla strada, mi pare di conoscerli...

Ma certo, ...sono Ivan & Viviana, due miei cari amici, nonchè ex-colleghi, ...anche loro come me in compagnia di questo bel sole e alla ricerca di un buon gelato.
Mi fa molto piacere incontrarli, è da molto tempo che non li vedo.
Decidiamo di fare un tour insieme.
Dopo un'ora di buonissima compagnia, scelgo la via di casa, ovvero la via per la fermata del 4.

Perchè non hanno ancora inventato il teletrasporto?

Alla fermata incontro Vince, il quale mi saluta calorosamente, e mi "insulta" per il mio look da turista supergiovane.
Entrambi torniamo alle nostre abitazioni.

Serata non proprio tranquilla, qualche piccolo problema di salute rovina la stupenda giornata che ho passato.
E' stata una settimana di ferie più che discreta, una buona prima metà con l'incontro con mia sorella e altri più personali.
Una seconda metà spazzata via dall'abulia, dalla delusione per la mancata cena con gli amici/colleghi a causa del "Pakkissimo" di molti di loro e dalle continue incomprensioni/equivoci/malintesi /fraintendimenti/whatsamericanboy /discosamba/zumpappà.

Come diceva Rossella O'Hara: "Domani è un altro giorno"

...il giorno dopo il solstizio d'estate.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Poteva andare peggio, poteva piovere! :P
Un saluto

Valentina

Flavio Sasso ha detto...

...ma tu sai che non può piovere per sempre!

8-)

Take care

Flavio

Anonimo ha detto...

Scioperi dei trasporti una volta al mese? Magari, io me li becco tutti i venerdì da marzo-aprile...maledetti!